1. Come ogni primavera sono stati organizzati, in collaborazione con la Doc Service, i CORSI DI FORMAZIONE E DI AGGIORNAMENTO in materia di Haccp, Pronto Soccorso, Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione (R.S.P.P.) e Antincendio. Oltre 50 associati hanno frequentato i diversi corsi aggiornandosi sulle ultime novità normative, mettendosi così in regola prima dell’inizio della stagione estiva.
2. E’ stato realizzato il nuovo LOGO UFFICIALE dell’Associazione Rifugi del Trentino: ispirato a criteri di semplicità e riconoscibilità, pur richiamando il vecchio logo, risulta adesso più gradevole ed adeguato agli stili di comunicazione oggi maggiormente diffusi.
3. E’ stata pubblicata, in collaborazione con Trentino Spa, una nuova GUIDA AI RIFUGI DEL TRENTINO. Stampata in tre lingue (italiano, tedesco, inglese) e 10 mila copie la Guida servirà a promuovere le nostre strutture nelle fiere e nei workshop specializzati in Italia e all’estero (alcune copie verranno consegnate in occasione dell’Assemblea annuale). La Guida contiene la cartina orientativa dei quasi 150 rifugi (tra alpinistici ed escursionistici), le istruzioni basilari per muoversi in sicurezza in alta quota: dall’abbigliamento all’alimentazione, dallo zaino al comportamento da seguire negli spazi spartani del rifugio. Non poteva mancare la “pagina dell’onore”, venti caselline in attesa del timbro di un rifugio.
4. E’ in corso di ultimazione il nuovo SITO INTERNET dell’Associazione Rifugi del Trentino: al momento è stata pubblicata la struttura del sito con la parte relativa ai rifugi ed alle escursioni. Affinché il nuovo portale risulti interessante e visitato da molti utenti è fondamentale l’apporto di TUTTI con foto, notizie, eventi, ecc. Se ancora non lo avete fatto, verificate i dati della scheda del vostro rifugio e segnalatici eventuali correzioni e integrazioni.
5. Dal punto di vista normativo ricordiamo che, grazie all’azione dell’Associazione Rifugi del Trentino, si è riusciti a far modificare la legge dei contributi per quanto concerne i rifugi escursionistici (legge 6 del 99) abbassando la spesa minima a 10.000 euro in due anni (prima era 15.000) e ottenendo un’interpretazione più elastica sull’ammissibilità delle singole spese.